Il Presidente della Repubblica d’Iraq incontra il Papa e sottolinea l’importanza di promuovere gli sforzi per portare pace e stabilità nella zona
Sabato, 25 gennaio 2020, il presidente della Repubblica il Dr. Barham Salih, incontra Sua Santità Papa Francesco.
Il Presidente è stato accolto ufficialmente nel Palazzo Apostolico dal papa e da alcuni cardinali e vescovi.
Durante l’incontro ha sottolineato che la fratellanza e la coesistenza pacifica tra musulmani, cristiani e le altre confessioni sono l’unica strada percorribile per eliminare l’estremismo in tutte le sue forme e tipologie; inoltre, ha dichiarato anche che i crimini commessi dai terroristi, che hanno colpito l’intera società irachena, non fanno parte degli insegnamenti della religione islamica tollerante.
La crisi che affligge la zona si risolve tramite il dialogo e la comprensione, per cui si palesa sempre di più l’importanza di aumentare gli sforzi per portare la pace e la stabilità nella zona, tali sforzi saranno corroborati certamente dagli accorati inviti del Papa all’unità e alla fratellanza tra tutti gli iracheni, doni preziosi da mantenere e custodire. Utili sono anche gli appelli di Sua Santità per ristabilire la sicurezza, la pace e la convivenza comune tra i seguaci delle religioni celesti per prevenire ulteriori escalation di violenza e disordini a livello regionale e internazionale
Da parte sua il Papa ha sottolineato l’importanza di andare avanti per appoggiare la stabilitàdell’Iraq, e l’importanza assoluta che detengono il dialogo e la convivenza pacifica per ancorare l’amore e la pace e la moderazione.
In fine si è parlato della preparazione della visita del Papa in Iraq che è fissata in un tempo a venire per il momento.
La prima visita ufficiale in Vaticano da parte del Presidente è stata il 24/11/2018e si era già discusso delle sfide del Paese, ma adesso le sfide attuali sono molte di più.