L’Ambasciata irachena a Roma segue le riunioni del Fondo Internazionale per lo Sviuppo Agricolo – IFAD e conferma che la via per gli obiettivi di sviluppo sostenibile inizia con gli investimenti nelle aree rurali.

Si sono concluse ieri le sessioni del Fondo internazionale ONU per lo Sviluppo Agricolo (IFAD) tenutesi nella capitale Roma, cui l’Iraq ha partecipato a livello del proprio Ambasciatore a Roma e della propria Rappresentanza Permanente. La delegazione irachena ha provveduto a partecipare a tutte le sessioni e a interagire con le sue attività, ribadendo l’apprezzamento dell’Iraq per il lavoro dell’Organizzazione e dei partner, nella covinzione che la via per lo sviluppo sostenibile passa attraverso le aree rurali, sottolineando l’importanza del ruolo delle donne e dei giovani nello sviluppo rurale. Dalla conferenza è emerso un appello urgente in cui si invitano i decision-makers mondiali, nei Paesi e nelle Istituzioni pubbliche e private, ad aumentare gli investimenti nello sviluppo rurale per sconfiggere la fame e la povertà. È stato, inoltre, annunciato un partenariato e una cooperazione tra il Fondo internazionale per lo Sviluppo Agricolo (IFAD) e l’Organizzazione “Global Citizen”, come parte di una più ampia campagna per raggiungere l’obiettivo globale di debellare la fame e la povertà entro il 2030, realizzando tale sogno e la stabilità. Le due organizzazioni hanno anche invitato i leader mondiali a contribuire a stimolare nuovi investimenti nello sviluppo rurale e agricolo per un valore aggiuntivo di $ 10 miliardi. Le sessioni conclusive hanno visto lo svolgimento di sessioni interattive che hanno esaminato le direzioni di finanziamento allo sviluppo, l’allargamento dell’ambito di azione con i partner, l’importanza del coinvolgimento delle persone con bisogni speciali e le persone con disabilità nei programmi di sviluppo e di rimozione degli ostacoli che ne impediscono la partecipazione. Il Fondo Internazionale per lo Sviluppo Agricolo è una delle agenzie specializzate delle Nazioni Unite con sede nella capitale italiana Roma, e ha già firmato un accordo con l’Iraq nel 2017 per finanziare progetti di investimento agricolo per le famiglie rurali povere nelle province di Maysan, Dhi Qar, Muthanna e Diwaniya, per un valore di $ 16,23 milioni oltre all’importo di $ 2 milioni come sovvenzione dal Programma di Adattamento a favore dei piccoli proprietari agricoli e $ 9,21 milioni dal Fondo di Adattamento. I lavori per l’attuazione del progetto sono iniziati con i ministeri interessati nel giugno 2018 e dovrebbero essere completati nel 2025.